Il programma di restyling e potenziamento dell’Impianto di Manutenzione Corrente (IMC) di Napoli Gianturco prosegue, affermando il sito come un’eccellenza tecnologica e operativa per il Sud Italia.
Recentemente sono state inaugurate due nuove aree: una dedicata alla manutenzione ciclica dei treni Frecciarossa di Trenitalia e l’altra destinata agli uffici e alla formazione del personale.
Questi interventi rappresentano un passo significativo verso un futuro più moderno e sostenibile per il sistema ferroviario italiano.
Gli interventi di restyling
Il progetto, del valore complessivo di oltre 100 milioni di euro, ha avuto come obiettivo la creazione di spazi funzionali e tecnologicamente avanzati, rispettando al contempo il patrimonio storico del sito.
I lavori si sono articolati in due fasi principali:
- Ristrutturazione e potenziamento dell’officina:
- Recupero e restauro di un edificio storico per la manutenzione ciclica di 2° livello dei treni Frecciarossa.
- Ripristino della piattaforma girevole per la movimentazione delle carrozze.
- Costruzione di una nuova palazzina:
- Demolizione di una struttura in disuso e realizzazione di un edificio moderno di 3.000 metri quadrati su tre livelli.
- Spazi dedicati a uffici e aule di formazione per circa 130 dipendenti.
Un polo tecnologico e sostenibile
Con una superficie complessiva di 440.000 metri quadrati, di cui 76.000 coperti, l’IMC di Napoli Gianturco è uno dei principali poli di manutenzione del Gruppo FS.
L’impianto vanta:
- Tecnologie avanzate: diagnostica, sensoristica e manutenzione predittiva per garantire efficienza e sicurezza.
- Energia rinnovabile: 1.870 pannelli fotovoltaici forniscono il 90% del fabbisogno energetico giornaliero.
- Operatività continua: lavori attivi 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, con un indotto di circa 3.000 persone.
Una storia di innovazione
Fondato nel 1867 come deposito per locomotive, l’impianto ha subito numerosi cambiamenti nel corso della sua storia.
Nel 2005, con la costruzione di due grandi capannoni, è diventato il principale centro di manutenzione dei treni Alta Velocità del Sud Italia.
Oggi, il sito unisce tradizione e innovazione, rappresentando un esempio virtuoso di recupero del patrimonio industriale.
Crescita e innovazione per l’alta velocità
Nel 2024, oltre 6 milioni di passeggeri hanno viaggiato da e per Napoli e Salerno grazie a più di 50.000 posti offerti ogni giorno.
Il Piano Strategico 2025-2029 del Gruppo FS prevede un ulteriore potenziamento della flotta, con l’acquisto di 46 nuovi Frecciarossa 1000, per un investimento complessivo di 1,3 miliardi di euro.
Questi treni, dotati di tecnologie all’avanguardia, possono raggiungere una velocità massima di 360 km/h, garantendo comfort e sicurezza.